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venerdì 27 maggio 2016

RUGBY - FINALE CAMPIONATO ECCELLENZA 2016


Ci risiamo, anche quest'anno il FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA è in finale per lo scudetto e, come l'anno scorso, si contenderà il titolo con il RUGBY CALVISANO.

Noi ci saremo...grazie anche a mio suocero che mercoledì mattina è partito presto da casa per mettersi in coda alla biglietteria!!!

Di questo campionato abbiamo assistito ad un'unica partita, il 30 aprile e sempre contro il Calvisano....il Rovigo ha vinto 32 a 10 ma una finale è un'altra cosa....a sperem ben!!!!






Mi piace il Rugby, forse un pò troppo complicato, troppe regole ma è davvero un bello sport. Sano, tosto ma romantico allo stesso tempo. Rovigo poi è una piccola cittadina, trovarsi sulla tribuna est dello Stadio Battaglini è un pò come andare alla festa del patrono. E nell'intervallo, quando entrano in campo i piccolini delle scuole di Rugby è bellissimo!!! Poi i giocatori di Rugby hanno tutti qualcosa di simpatico!!!








foto dal web

martedì 17 maggio 2016

Chagall, Calvino e i Guns N' Roses


 
"Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore."
                             Italo Calvino

Una discussione di oggi su come procedere per spostare delle piastrelle, mi ha fatto venire in mente questa frase di Calvino che io taaaaaaaaanti anni fa ho scelto come motto.
Credo che averla tenuta sempre presente mi abbia aiutato in tante occasioni, è il modo con cui affronto le cose, con cui supero o meglio, fuggo da delusioni e dispiaceri ma anche con cui cerco di godermi la vita e con cui faccio le cose. Non cambierò il mio motto, non lo voglio cambiare neanche quando mi scontro con chi di motti ne ha altri. Quello che oggi mi ha riportato a questa frase é stato che, in vista di un lavoro di cui mi devo occupare io domani, "qualcuno" mi volesse dare tutte le direttive su come farlo e bocciasse subito la mia idea di massima. Ammetto che ho la testa dura e le mie convinzioni ma, se devo farle io, le cose le faccio a modo mio e vediamo se trovo qualcuno che mi spiega come si possono fare le cose "a modo degli altri".

La mia intenzione era quella di trovarmi lo spazio necessario, armarmi di nastro adesivo e taglierino e della mia proverbiale pazienza e calma e cominciare a spostare le scatole dal garage alla macchina. No! Non va bene! Le scatole andranno manovrate una volta in più. Perchè? E qui si è scatenato l'inferno! Non c'era bisogno....Non si può? Ok, allora troverò un'altra soluzione che non deve essere necessariamente sbagliata!  E pensare che probabilmente non ci saranno problemi a trasferire le scatole direttamente in macchina domani....è obbligatorio crearli oggi? Se avessi potuto "calvinianamente planare sulle piastrelle dall'alto" direttamente domani,  oggi non sarei partita per venire a lavoro con il pranzo ancora all'imboccatura dello stomaco e dalla porta di casa, questo pomeriggio, sarebbero usciti due sorrisi, (o almeno uno e mezzo!) anzichè due musi lunghi.

In casa mia succede questo: a me infastidisce il suo "complicare le cose", a lui il mio "fare tutto facile"!
Ma va beh, questo si sa, gli uomini arrivano da Marte e le donne da Venere.
Non credo di essere l'unica al mondo ad avere di queste discussioni in famiglia.
Probabilmente tutti i mariti sospirano dicendo "Ah, se mia moglie fosse come me!"....lasciamo che dicano, ma qui parliamo tra donne quindi possiamo sospirare "Ah, se mio marito fosse più simile a me!".
Del resto razionale e irrazionale vanno a braccetto...ogniuno creda di essere ciò che preferisce, a seconda dei casi.

Comunque, salita in macchina avevo bisogno di qualcosa di forte.
Un goccetto? Mmmmm, non era il caso! Una sigaretta? Non fumo. Guns N' Roses a palla? Siiiiii!!!!!
Welcome to the jungle: per sfogare i nervi.
Sweet Child O'Mine: per distrarmi concentrandomi su una meravigliosa canzone.
Paradise City: come esercizio defaticante.
Patience: per riconciliarmi con il mondo....e tornare leggera.

All we need is just a little patience...

E voi? Quali sono gli episodi per cui fate scintille con mariti, compagni, fidanzati?



giovedì 12 maggio 2016

sabato 7 maggio 2016

VALENTINA BIASETTI & GALLERIA LACERBA


GALLERIA D'ARTE
LACERBA
Via Goretti, 5/7
Ferrara

SABATO 7 MAGGIO 2016
Ore 17:30
La mostra resterà aperta fino a sabato 4 giugno.
Orari di apertura della galleria
9-12,30 e 16-19,30
chiuso giovedì pomeriggio

Valentina Biasetti ha mostrato molto presso interesse per l'arte al punto da orientare in tale direzione i suoi studi, concludendoli con una laurea all'Accademia della Belle Arti di Bologna e molto presto ha cominciato anche a tenere mostre e a far apprezzare le sue opere.

Le opere che compongono la mostra sono 23, lavori eseguiti sia su cartoncino che su lenzuolo.
Per raffigurare le sue storie tra passato e futuro, Valentina utilizza il silenzio, la neutralità e la pienezza di uno spazio bianco da tracciare poi con matite, pastelli colorati, acrilico e tutto quello che le sembra “necessario” per trasferire sulla tela il suo racconto, le sue memorie e le sue emozioni.
Questa “tecnica necessaria” è la sua forza, un'arte mai studiata a tavolino ma completamente ispirata sia per soggetto, supporto e materiali pittorici.

Osservando le sue opere apprezzerete le sue figure, realizzate con grande padronanza tecnica da poter essere quasi scambiate per fotografie. Si tratta di figure di donne e molto spesso donne dal viso celato, forse per mascherarne le sensazioni o i dolori più intimi che Valentina Biasetti preferisce rappresentare con il colore e con i segni sullo sfondo bianco, oppure chissà, i visi sono celati per dare la possibilità a chi osserva l'opera di riconoscersi e riempire di se e della sua storia quell'infinito spazio bianco.